Cenni storici


Era l'inverno del 1905 quando un signore alto e biondo salì da Inverso a Cima Bossola con un paio di rudimentali sci in spalla per poi lanciarsi in una discesa in neve fresca.
L'atletico sciatore non passò certo inosservato agli incuriositi abitanti della borgata, che per giorni non parlarono d'altro. In seguito si seppe che si trattava del Direttore delle Miniere di Traversella, un ingegnere svedese evidentemente avvezzo alla pratica sciatoria.
Quante picchiate, da allora, giù dalla cresta che fa da spartiacque fra Inverso e Rueglio, attraverso pascoli e prati, per raggiungere la mitica "Società Operaia".
Quei pendii avrebbero poi visto le gesta dei più bei nomi dello sci valchiusellese.

Dai pionieri (Natale Perino, Pietro Beratto, Cesare Martinallo, Pietro Rudellat, Aleardo Omenetto, Aldo Boglino) che nel 1930, insieme ad altri 80 soci fondarono a Trausella lo "Sci Club Valle del Chiusella", agli atleti della generazione successiva (Elio Giolitto, Vito Beratto, Ettore Perino, P. Domenico Iorio) fino ai gemelli Luigi e Guido Zenerino.

Dal 1969, in occasione della Festa Patronale di S. Antonio, i migliori sciatori valligiani scendono con le fiaccole dalla cima della montagna alla frazione: un evento spettacolare ed, insieme, un omaggio agli scomparsi sciatori che su quelle nevi si sono cimentati.

Lo Sci Club “Valle del Chiusella” con sede in Trausella, fu fondato nel 1930 e affiliato alla FISI, con 26 soci, 83 soci ordinari (per lo più di Trausella e di Inverso) e 17 atleti di fondo e poi?
Poi un nugolo di ragazzi, che facevano il fondo e lo slalom. Ne era presidente Rodolfo Marra, vice presidente l'avv. Alessandro Perino, allenatore Remo Marra, segretario Primo Perino, consiglieri dott. Vaira, Formento, Martinallo e Caretti.
Molta fede, molto entusiasmo in tutti, molto affetto da parte di tutti i valligiani, ma pochi quattrini. Ci si stringe, comunque compatti attorno ad una fiamma, si portò uno sci votivo al santuario della Madonna di Tallorno, con le quote dei soci onorari e con i proventi delle feste danzanti, organizzate in Trausella e Drusacco si trovarono anche i fondi per tirare avanti per vivere, per gareggiare sulle nevi.
Purtroppo il primo cimento in una gara impegnativa in Val di Gressoney fu un disastro, gli sciatori Valchiusellesi erano troppo inesperti, ma la lezione servì: l'anno successivo, sulle stesse nevi e nella stessa gara, la Valchiusella si piazzò in testa alla classifica e si portò a casa, fra l’esultanza generale, la "Targa CAI", allora ambitissimo trofeo, che non abbandona più la Valle.

A tre anni dalla fondazione, la fama dello Sci Club Valchiusella aveva raggiunto il campo, nazionale e non ci furono competizioni, da allora in poi, in cui non figurassero i più bei nomi dei nostri sciatori. Particolarmente clamorosa l'affermazione conseguita in occasione della XIII e XIV Adunata Sciatori Italiani per il Campionato delle Valli d'Italia. Per la cronaca la squadra della Valchiusella era composta da Natale Perino, Cesare Martinallo, Pietro Beratto, Pietro Rudellat e Aldo Boglino. La Valle, la Provincia, il Canavese si stringevano con entusiasmo attorno ai neo-campioni, tutte le piste della riva destra del Chiusella erano sempre popolate di giovani che si allenavano con tanta serietà e passione.
Seguirono altre affermazioni importanti, come nella Coppa Provincia di Aosta, Campionato Valdostano; ad Oropa con la "Pietro Micca", a Courmayeur e San Candido per la "Valligiani". E ancora: la folgorante giornata di Frassineto per la “Coppa Bigagli”, e a Bardonecchia, ad Etroubles... In Valchiusella venivano anche gli ufficiali della S.M.A. di Aosta in cerca di future promesse: pareva che lo sci valchiusellese non dovesse più morire. Ma un anno non nevicò e l'anno successivo ecco giungere le cartoline di richiamo per l'Africa Orientale ed i bandi di arruolamento non ebbero più fine.
Così le piste rimasero deserte per tanti, troppi anni.

Finalmente i figli di quei temerari sciatori di un tempo il 31 Ottobre 1962 si riunirono ad Inverso e dalla riunione indetta per le ore 22:30 l'assemblea fondò lo "SCI CLUB VALCHIUSELLA" votando all'unanimità.

Il comitato direttivo risultò così composto: Sci Club Valchiusella

- Beratto Vito nato a Inverso
- Cina Alessandro nato a Drusacco
- Giolitto Elio nato a Inverso
- Iorio Pierdomenico nato a Inverso
- Mattè Aleina Bruno nato a Inverso
- Omenetto Giorgio nato a Inverso
- Perino Ettore nato a Inverso

Venne nominato come primo presidente Beratto Vito in seguito furono eletti presidenti:

- Omenetto Giorgio
- Francisco Nanni
- Zenerino Guido
- Montrucchio Mauro
- Virtuì Gualtiero
- Vignadocchio Dino
- Malusà Giuseppe
- Zenerino Enrico
- Perino Alberto
- Zenerino Maurizio


Campioni - episodi significativi:

1933: Campionati Nazionali Scuola dell’ A.N.A. Medaglia d’argento a PERINO Natale.
1975-76: Lo sci Club Valchiusella Raggiunge il suo record storico di 1000 tesserati.
1977-78: Coppa Piemonte Zenerino Guido 2° Assoluto.
1979: Sauze d’Oulx - Qualificazione zonale 1° Classificato Guido Zenerino.
1990-1991: Cordani Davide - Campionati Italiani Aspiranti SuperG - medaglia d'Oro
1990-1991: Cordani Davide - Campionati Italiani Aspiranti Gigante- medaglia d'Oro
1991-93: Cordani Davide – Squadra Nazionale di Sci.
1998: Cervinia - Azzurrissimo 11 Perino Ettore 1° classificato veterani B4.
2002-2003: Cristiano Benone, sci club Valchiusella, categoria Cadetti, si è aggiudicato la medaglia d’argento ai Campionati Europei, si è laureato Campione Italiano TSC ed è giunto secondo nel circuito di Coppa Italia.
2004: Gabriele Boglino Campione Italiano Ragazzi sci nordico.
2001-2005: Malusà Simone 2 primi posti in Coppa del Mondo specialità Snowboardcross; 4 secondi posti e 2 terzi posti. Miglior piazzamento in classifica generale di Coppa del Mondo secondo posto stagione 2003-2004. Campione Italiano di Snowboardcross nel 2004.